Condivisione e solidarietà. Questi i temi sviluppati per Expo Milano 2015 dal Principato di Monaco. Due parole chiave tradotte in progetti concreti da questo Stato che dimostra come il benessere economico sia orientato a promuovere valori alti, quali appunto la solidarietà, la tutela dell’ambiente e un’attenta sensibilità nei confronti della natura. L’economia verde è il motore del futuro, un obiettivo da perseguire e da cui non si può prescindere, continuando ad alimentare i successi già raggiunti. “Nutrire il Pianeta”, questa l’ispirazione dell’Esposizione Universale e Monaco, dove risiede anche l’imprenditore Michele Tecchia, ha armoniosamente abbracciato questa visione. Un tema che da sempre è il faro del Principato di Monaco. L’esposizione ad Expo presenta infatti tre argomenti principali: “cooperazione”, affrontata con esempi di progetti sviluppati per aiutare altri Paesi a realizzare gli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio dell’Onu; “governance”, tema sviluppato con l’aiuto di aziende che operano nel settore alimentare e alla Monaco Blue Initiative, realtà che si muove per la tutela delle aree marine protette; “istruzione”, una sfida volta a proporre innovativi progetti educativi.
Sostenibilità ed ecologia sono l’ossatura del Padiglione stesso, realizzato dall’architetto Enrico Pollini. Lo spazio vuole stimolare i visitatori ad entrare all’interno, osservare gli ambienti, muoversi e scoprire ogni centimetro dell’allestimento per riflettere sulle opportunità infinite che possono offrire il riuso e il riciclo.
Un gioco di volumi e geometrie si alterna alla vegetazione e a giardini verticali e l’acqua piovana non andrà mai sprecata, grazie a un particolare sistema di raccolta; inoltre parte del tetto in legno è stata dedicata alla coltivazione di un orto.
A Monaco protagonista è il Pianeta, da nutrire e proteggere.