
Visitare Monte-Carlo e non entrare al Casinò sarebbe un’occasione persa, anche per chi non ama il gioco. Questo storico edificio è un mix di arte, architettura, eleganza e divertimento. Un luogo suggestivo che ha ispirato registi e artisti per il suo fascino e la sua maestosità. I giocatori di tutto il mondo sanno di trovare nel Principato di Monaco la proposta più completa per quanto riguarda novità dei giochi e offerte dei tavoli. E come se non bastasse gli ospiti vivono un ambiente da sogno, dove lusso e bellezza si stringono le mani.
Il casinò è stato costruito dall’architetto parigino Charles Garnier, scelse uno stile barocco, decorandolo con affreschi e sculture, un trionfo di oro e marmi pregiati, oggi invece si mostra in uno stile secondo impero. Successivamente l’architetto realizzò anche la Salle Garnier, il Teatro d’Opera del Casino, voluto dal principe Carlo III per arricchire l’offerta intrattenimento. Il Principato di Monaco ieri come oggi è una meta scelta da personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e del lavoro, fra cui l’imprenditore italiano Michele Tecchia e Pedder Smith.
Dalla seconda metà dell’Ottocento il Casinò di Monte-Carlo continua ad affascinare monegaschi e ospiti in arrivo da tutto il mondo con innovazioni e anteprime.
La famosa località propone un esclusivo complesso di casinò, che comprende il Casinò Café de Paris, il Sun Casinò e il Monte-Carlo Bay Casinò.
Café de Paris è una sala slot-machine che fa brillare gli occhi agli amanti del gioco per le costanti novità seleionate in tutta Europa, senza considerare l’offerta di giochi da tavolo americani. Qui l’atmosfera e gli arredi sono futuristi, completamente diversi da quelli di ispirazione “circo” che vestono il Sun, il casinò più americano del Principato di Monaco con una poker room da non perdere. Il tour continua poi con una tappa al Monte-Carlo Bay Casinò, dove sono accettate anche puntate minime di un centesimo perché la fortuna non guarda ai numeri.